Tour mondiale per “Immondezza”, il documentario di Mimmo Calopresti con Roberto Cavallo

Tour mondiale per Immondezza, il nuovo documentario del regista calabrese Mimmo Calopresti (Preferisco il rumore del mare, La fabbrica dei tedeschi) che -partendo dalla prospettiva ambientale- ha scelto di raccontare il Sud Italia, le sue bellezze, le sue risorse ma anche le difficoltà e le tante sfide quotidiane.

Dopo l’anteprima al festival “Visioni dal Mondo” di Milano, la pellicola riceverà un premio domenica 15 ottobre all’Awareness Film Festival di Los Angeles.  Sabato 28 ottobre è quindi prevista la proiezione, in concorso, al Kuala Lumpur Eco Film Festival (KLEFF) mentre a novembre sarà al Festival Internazionale Ambientale di Cinema (FICMA) di Barcellona, nella sezione dei documentari internazionali corti, e al Foggia Film Festival.

Il film raccontaKeep Clean and Run”, un eco-trail unico al mondo, giunto nel 2017 alla sua terza edizione per un totale di oltre 1.000 chilometri di territorio attraversato. La particolarità di questo evento -ideato dall’amministratore delegato di Erica, Roberto Cavallo, protagonista della pellicola– è di aver visto impegnati, da nord a sud Italia, sportivi e testimonial in una corsa contro l’abbandono dei rifiuti. Un percorso tra sentieri, città e parchi, mappando e fotografando i rifiuti abbandonati, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione e i media sul fenomeno del littering e del marine litter (abbandono dei rifiuti, in strada e in mare), nonché di testimoniare le filiere virtuose di gestione e trattamento dei rifiuti.

L’obiettivo della narrazione cinematografica di Calopresti coincide in particolare con quello dell’eco-maratona 2017, sviluppatasi dal Vesuvio all’Etna, facendo della sostenibilità il suo punto di forza.

Il titolo dell’opera è un omaggio a Pier Paolo Pasolini che, con la sua indiscussa e geniale visione del futuro, vide già nell’Ambiente una delle sfide-chiave per il nostro futuro.

Altre chiavi di lettura del documentario si intrecciano quindi al tema ambientale: le storie di tanti personaggi, dalla Campania alla Sicilia, uniti dall’amore per le loro terre; l’impegno di amministratori e cittadini contro le eco-mafie; le esperienze virtuose di accoglienza e integrazione con le comunità migranti; la riscoperta delle risorse naturali, artistiche e architettoniche del Sud Italia, nella convinzione intima e profonda che “la bellezza salverà il mondo”. Il risultato è un documentario fatto di storie ed emozioni; di denuncia e di impegno, e anche di speranza per il futuro.

Immondezza (doc, Italia 2017, 42’) è prodotto da AICA – Associazione internazionale per la Comunicazione Ambientale e da Magda Film, su sceneggiatura di Daniela Riccardi ed Emanuela Rosio, per la fotografia di Carlo Boni e il montaggio di Simona Infante.

Ulteriori informazioni e dettagli sono disponibili sul sito www.immondezza.it.