Venerdì 23 febbraio, per il quattordicesimo anno consecutivo, “Caterpillar” propone l’iniziativa “M’illumino di meno”, giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico e della razionalizzazione dei consumi, diventata negli anni la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile. Dopo il successo delle passate edizioni, con milioni di persone coinvolte, la popolare trasmissione in onda su radio Due ha lanciato come tema di quest’anno la bellezza del camminare e dell’andare a piedi. L’invito per il 23 febbraio 2018 è quindi quello di spegnere le luci e andare a piedi: una marcia, una processione, una ciaspolata, una staffetta, una maratona o una mezza maratona, un ballo in piazza o un pezzo di strada dietro alla banda musicale del paese. Per le scuole il pedibus – andare tutti insieme a piedi – per chi va in auto fare un pezzo a piedi. Obiettivo degli organizzatori è di raggiungere simbolicamente la Luna a piedi: il percorso è stato calcolato in 555 milioni di passi e più persone aderiscono all’iniziativa più semplice sarà raggiungerla.
Erica anche quest’anno ha aderito con entusiasmo all’iniziativa: venerdì 23 febbraio ha infatti organizzato una camminata con raccolta dei rifiuti abbandonati ad Alba. L’appuntamento è per le 12,30 davanti alla sede della cooperativa in via Santa Margherita 26, con conclusione per le 13,30. In caso di maltempo l’iniziativa verrà rinviata a data da destinarsi. Inoltre la cooperativa albese per tutta la giornata del 23 febbraio attuerà azioni virtuose di risparmio energetico e riduzione degli sprechi (es. lo spegnimento dei pc durante la pausa pranzo) e tutti i lavoratori saranno invitati a recarsi al lavoro con i mezzi pubblici, in bicicletta o a piedi. Inoltre, dando seguito all’impegno di diventare la prima azienda italiana a “Rifiuti Zero” annunciato nel 2012, all’interno dell’azienda si continuerà a svolgere la normale attività di prevenzione dei rifiuti: consumo di sola acqua del rubinetto; utilizzo della moka o napoletana in pausa caffè; utilizzo di asciugamani in stoffa lavabili; compostaggio domestico in loco dei rifiuti organici; pratica della raccolta differenziata; acquisto di beni in materiale riciclato e con il minimo imballaggio; stampa fronte-retro degli elaborati e dei documenti; riutilizzo della carta stampata da un solo lato.