Un’economia circolare per le plastiche della Regione Piemonte: ERICA è partner del progetto RECIPLAST

Il progetto RECICPLAST – appRoccio all’Economia CIrcolare per il riciclo di imballi e componenti auto fine vita in PLASTica – è un progetto finanziato nel quadro POR-FESR 2014-2020. L’obiettivo del progetto è sviluppare soluzioni tecnologiche capaci di favorire la separazione, il riciclo e la valorizzazione di rifiuti plastici che, ad oggi, presentano criticità particolari per il loro reimpiego in un’ottica di economia circolare.

Con un focus sui rifiuti plastici provenienti da imballaggi alimentari e dal settore dell’automotive (in particolare il car-fluff), il progetto è composto da un partenariato altamente rappresentativo su scala regionale. Oltre a E.R.I.C.A. infatti sono presenti le aziende Garbo, Proplast, FCA, Derichebourg Ambiente, Mista, Novasis Innovazione, Maris, Bausano, PG Plast, Trafil, Mod.En, B-Pack, CMP Bresso, e partner accademici come Università e Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale. Inoltre, nelle vesti di supporto tecnico al progetto partecipa la Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio della Regione Piemonte, l’Associazione Piccole Imprese Torino (API) e Corepla, il Consorzio Nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica.

Entro il 2021 il progetto Reciplast si propone di individuare soluzioni innovative di riciclo chimico e meccanico della plastica, capaci di ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi alimentari e delle componenti plastiche delle auto. Ciò consentirà di migliorare i target di riuso e riciclo delle auto a fine vita e mettere a punto nuove formulazioni e nuovi materiali da riciclo capaci di competere con i materiali vergini.

Il lavoro di ERICA è principalmente rivolto ad attività di ricerca sulla “mappatura regionale degli scarti industriali e post consumo” e sull’analisi economico ambientale.

Per quanto riguarda le attività di mappatura, nei primi mesi di attività sono stati ricostruiti i flussi di plastica su scala regionale, con analisi merceologiche specifiche rivolte alla caratterizzazione del plasmix e di quella parte dei rifiuti speciali plastici derivanti dal comparto industriale. In questo frangente sono state evidenziate anche alcune criticità rispetto all’avvio al riciclo. A corredo di questa attività di ricerca, è stata realizzata anche una ricostruzione del quadro normativo relativo all’economia circolare con un focus sul tema dell’end of waste e dei sottoprodotti.

Nella seconda parte il lavoro di ERICA nell’ambito di Reciplast si concentrerà da un lato sulla stima dell’impatto ambientale ed economico dello sviluppo di nuove filiere circolari per i rifiuti individuati, e dall’altro sulla definizione di una serie di buone pratiche per la gestione dei rifiuti e degli scarti industriali tramite incontri con gli stakeholder pubblici e privati.