Ad appena un mese dall’attivazione del nuovo servizio di raccolta rifiuti porta a porta, introdotto ad Aci Castello dall’amministrazione comunale e da Agesp Spa lo scorso 1° Aprile, i primi risultati fanno registrare un elevato balzo in avanti delle percentuali di raccolta differenziata.
È stato raggiunto infatti il 65% di raccolta differenziata, con un notevole incremento rispetto ai dati dei primi mesi del 2017 che si attestavano sul 17% circa. I punti fondamentali della strategia del Comune di Aci Castello e dell’Impresa Agesp, che svolge il servizio, sono rappresentati da una massiccia campagna di comunicazione curata dalla Società Erica, esperta del settore, e rivolta a tutte le utenze domestiche e commerciali, dalla formazione continua degli operatori ecologici impegnati in prima linea nel nuovo servizio e dai controlli eseguiti anche in prima persona dal sindaco Filippo Drago, dall’assessore al ramo Salvo Danubio e dalla polizia municipale dalla ditta Agesp sul territorio. In meno di un mese, sono stati elevati oltre 100 verbali per contrastare l’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale, controlli che nei prossimi giorni verranno intensificati, almeno fino a quando il sistema non sarà del tutto consolidato.
L’ottimo risultato raggiunto in così breve tempo premia le scelte dell’amministrazione guidata dal Sindaco Filippo Drago: “Il risultato di Aci Castello dopo appena 1 mese è straordinario– spiega il primo cittadino- e premia gli sforzi dei cittadini, del Comune e dell’Agesp sempre più impegnati nel migliorare il servizio e permettere ad Aci Castello di entrare tra i primi comuni siciliani per percentuale di raccolta. Un sistema obbligato per un territorio che richiama ogni anno migliaia di turisti e che deve continuare a migliorarsi per superare stabilmente il 65% che, voglio ricordare, è un limite minimo imposto per legge a tutti i Comuni italiani”.